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Clitopilus Prunulus
Questo " fungo del lievito ", come viene chiamato, è di modesta apparenza.
Ha un cappello grigio perla o biancastro, dall'aspetto un po' polveroso con tempo secco, dai 5 ai 15 centimetri di diametro,dalle lamelle strette e chiuse che diventano presto rosa, come le spore, discendono lungamente sul gambo, che è corto e termina con una base un po' ispessita e felpata.
La carne è bianca ed esala un odore di farina macinata di fresco, caratteristico della specie.
E' un commestibile molto buono il cui solo difetto è l'estrema fragilità.
Lo si raccoglie con precauzione nel bosco, o sui margini dei sentieri ed è una buona risorsa perché in generale è trascurato.
Testo tratte da: "FUNGHI a Penna e Matita" © 1986 Priuli & Verlucca-editori - Ivrea - (to)
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